”Le più fortunate” di Julianne Pachico sono undici racconti che tratteggiano un quadro moderno della Colombia, dal 1993 al 2013, assumendo un punto di vista inedito: le vicende di un gruppo di ragazze privilegiate, figlie di medici e avvocati. Le loro storie ci fanno conoscere una realtà estremamente contraddittoria ”fatto di ville faraoniche e guerriglia nella giungla, coniglietti da coccolare e sacchi di coca nascosti in garage, da cui non tutte usciranno vive.”
<<Se tu entrassi>>, dice sforzandosi di mantenere un tono calmo, da scienziato, come se stesse dando istruzioni in uno di quei film apocalittici americani che gli piacciono tanto, o come una capobanda che con la massima freddezza dà un ultimatum ai suoi più acerrimi nemici, <<mi faresti davvero un grande favore. Mi aiuteresti a fare la figura del bravo insegnante davanti al preside. Sembrerei un tipo in gamba. Me lo puoi fare questa favore, Julisa? Me lo fai?>>.Nessuna risposta.Julisa continua a ruotare la testa di qua e di là, toccando terra con un orecchio, poi con l’altro. Ci manca solo che cominci a gonfiare le guance come un pesce, a quel punto Eduardo potrà ritenersi ufficialmente sconfitto. Spacciato. La ribellione di Julisa sarà ultimata; le sue trattative fallite. Quella smorfia riesce quasi sempre a far perdere le staffe alla maestra di Julisa, a ridurla in uno stato di esasperazione trattenuta a denti stretti che culmina con uno scatto del braccio verso l’ufficio del preside. E’ questo che gli toccherà fare alla fine? Entrare nell’ufficio con gli occhi incollati al pavimento e sotto lo sguardo gelido del preside bofonchiare timidamente: <<Juliana-Melissa è…ehm….lei è….>>.Meravigliosa, pensa tra sé e sé. Juliana-Melissa è meravigliosa.
ph. Sara Focante
- Le più fortunate
- Julianne Pachico
- Edizioni SUR
- pagine: 250
- traduzione di Teresa Ciuffoletti
- 2018
- Prezzo € 17,50