di: Jackob Flint
Lonely betty è un libro piccolo nel formato e breve nel numero di pagine, tuttavia ti esplode in mano, già dalle prime righe di questo racconto lungo di Joseph Incardona edito per NN Editore nel maggio 2018.
L’ho letto d’un fiato e chiudendolo ho avuto l’impressione che la trama si sprecata per uno sviluppo così rapido tuttavia è proprio questa la forza di Lonely Betty.
Non siamo davanti al classico libro noir, dove i personaggi si sommano, si presentano uno ad uno ed entrano nella scena come possibili colpevoli. Qui siamo davanti ad un numero esagerato di comparse, da far girare la testa. Volutamente non ho memorizzato nulla dei nomi letti in una serie di capitoli brevissimi, al termine dei quali lo scrittore si rivolge direttamente al lettore. È proprio questo capitoletto la chiave di volta del libro, da li in poi capisci cosa hai in mano.
Si tratta di un romanzo brevissimo, con una trama avvincente ed intrigante. È un gioco, un tributo, una parodia ironica e volgare al genere. È geniale anche se a caldo mi sembrava una fregatura. È un’illusione ed è completamente aperto -o chiuso-, dipende da quanto sei capace di andare oltre lo stereotipo del genere noir.
Siamo in una cittadina gelida e minuscola del Maine, negli USA del nord. Luoghi di ubriaconi, boscaioli e pescatori di granchi ma anche di giallisti famosi come Jessica Fletcher, e altri reali. È la vigilia di Natale del 1999 e abbiamo una quasi centenaria con un segreto taciuto per oltre 50 anni che alla vigilia del suo compleanno, festeggiato appunto la Vigilia, durante la festa organizzata dalla comunità per questo evento, decide di vomitare tutto, riparlare dopo mezzo secolo e rivelare la verità su un crimine orrendo, la scomparsa di tre ragazzini. Lo vuole rivelare ad un vecchio tenente di polizia in pensione, che non aveva meglio da fare che bere, fino a pochi minuti prima.
La storia si interrompe, compaiono mille personaggi secondari, abitanti volgari, lussuriosi ma a ben vedere, completamente banali e reali, inutili nella storia, fondamentali per l’esperimento di Joseph, che ti vuole distrarre, poi ti metterà un po’ di paura, farà salire leggermente l’ansia, di nuovo scendere, montagne russe appena accennate, perché la conclusione è vicina e il tributo ovvio.
Un bel libro, da leggere tutto d’un fiato, ideale per riappacificarsi con un genere devastato da fin troppe speculazioni commerciali, macchiette nordeuropee o romanzetti gialli (meglio giallo-rosa) italiani.
I libri di Joseph Incardona
Lonely Betty
Traduttore : Lisa Ginzburg
Numero Pagine : 112
Prezzo : 12 €
ISBN : 978-88-99253-87-5
In libreria da : 17-05-2018
La metà del Diavolo
Traduttore : Claudine Turla
Numero Pagine : 278
Prezzo : 17 €
ISBN : 978-88-99253-32-5
In libreria da : 26-05-2016