di: Michele Petrucci
“Quando credevo di esser perduto, la mia prigione tremò e caddero le catene”
1 Gennaio 186 l. Proclamazione dell’emancipazione e fine della schiavitù firmata da Lincoln.
Per “festeggiare” il centenario della fine dello schiavismo l’autore scrive due lettere al suo nipote omonimo.
La prima lettera strappa la maschera al sistema americano per squarciare la finzione del sogno liberale dove tutti hanno una possibilità di riuscire.
“Questo paese innocente ti ha confinato in un ghetto ,e in questo ghetto è stabilito che tu marcisca. Sarò più preciso, perché qui è l’origine della polemica mia col mio paese: tu sei nato dove sei nato e hai di fronte a te il tuo futuro che hai perché sei nero, per questa e per nessun’altra ragione.”
L’autore esorta il nipote ad non avere paura del sistema politico razzista americano, al contrario, lo incoraggia a lottare perché l’ideale di libertà ed uguaglianza dei popoli non tradisce “come il sistema dei bianchi“.
Al massimo potranno ucciderti o mandarti in galera.
La seconda lettera è una feroce critica alle religioni sia quella cristiana sia quella musulmana.
Nella prima parte si racconta la sua esperienza di predicatore cattolico ad Harlem ed i motivi e le cause del suo avvicinamento prima e allontanamento in seguito dalla religione.
La seconda parte si apre con l’incontro ed il confronto con Elijah Muhammad, fondatore del Nation of Islam.
L’opera, ristampata a quasi sessant’anni dalla sua prima edizione, offre spunti di riflessione su quello che è stata la segregazione razziale negli Stati Uniti.
Segregazione che non è un fatto storico da studiare con distacco, ma, come l’autore esorta, ieri come oggi va riconosciuta e combattuta nei sistemi democratici.
Un libro assolutamente attuale che ci rivela molte cose del nostro presente, negli Stati Uniti come in Europa.
La prossima volta il fuoco
- Autore: Baldwin James
- Editore: Fandango Libri
- Isbn: 9788860446503
- Categoria: Letterature straniere: testi
- Traduttore: Veraldi A.
- Numero pagine: 118
- Data di Uscita: 20/02/2020