Storie di resistenza alla gentrificazione digitale
Airbnb ha contribuito a trasformare le principali città del mondo in parchi a tema per turisti e resort per ricchi.
Questo libro mostra come uno dei protagonisti del cosiddetto «capitalismo digitale o delle piattaforme» – Airbnb – abbia invece ricadute concrete e devastanti sul piano dello spazio urbano, dell’abitare e della vita nella città.
Airbnb è infatti uno strumento tecnologico potente che alimenta un enorme processo di trasformazione sociale: da San Francisco a New York, da Lisbona a Roma, la turistizzazione delle città produce l’espulsione di residenti e attività a favore di un turismo di transito basato sul consumo, con il conseguente stravolgimento della vita sociale, economica, relazionale, affettiva che da sempre accompagna l’abitare metropolitano.
La dimensione della comunità, del vicinato e della relazione scompare per lasciare posto a un capitalismo immobiliare e della rendita di nuovo tipo. Airbnb città merce racconta alcuni casi esemplari di questo processo, ma anche, soprattutto, i nuovi movimenti sociali che insorgono contro la gentrificazione digitale delle città.
SARAH GAINSFORTH
è ricercatrice indipendente e giornalista freelance. Collabora con «L’Espresso» e «il manifesto».
Si occupa di temi sociali con un focus sulle disuguaglianze e sulle politiche abitative.
Dal 2016 scrive di Airbnb e ha curato la presentazione dei dati di Inside Airbnb a Roma. Fa parte della rete SET–Sud Europa contro la turistificazione.
Sul sito di deriveapprodi la rassegna stampa con tante recensioni.
Per il libro puoi trovarlo alle presentaziono o ordinarlo inviando una email a: barricatedicarta@autistici.org