Non morirò stanotte – presentazione a Jesi con l’autore Karim Franceschi

La libreria indipendente Sabot e l’ass. Ya basta! Marche organizzano la presentazione del libro:

“Non morirò stanotte” di e con Karim Franceschi

GIOVEDI’ 29 Novembre ore 21.15 allo Spazio Comune TNT (Via Gallodoro 68/ter, Jesi)

IL LIBRO:
Dopo l’avventura raccontata in Il combattente, a distanza di due anni Karim Franceschi torna in Rojava, nella Siria devastata dalla guerra civile. Rimanere in Italia non era possibile: i volti dei suoi compagni caduti martiri sono un fantasma che non lo abbandona mai, come non lo abbandona l’ideale di libertà e democrazia del popolo curdo, che lo ha spinto a partire per il fronte una prima e una seconda volta nel giro di pochi mesi. La sua storia in quei luoghi lontani non è ancora finita, l’obiettivo non ancora raggiunto. Deve tornare a essere heval Marcello, deve partire di nuovo, e con un sogno nel cuore più grande di lui: gli ci vorrà quasi un anno per realizzarlo, e il prezzo sarà altissimo. Con l’esperienza militare di chi è stato in prima linea a Kobane, torna a combattere al fianco dell’Ypg (Unità di protezione del popolo), con l’obiettivo, questa volta, di formare un suo battaglione, un suo tabur, composto di compagni internazionalisti, partiti dai più disparati Paesi occidentali, con cui condividere gli stessi princìpi di libertà e far cadere Raqqa, la capitale dello Stato islamico. Di questa sua impressionante avventura Karim Franceschi ci racconta con passione e consapevolezza: è la storia di una guerra, ma non solo. È la storia di un viaggio, prima di tutto umano, di una recluta che diventa comandante, di compagni che diventano fratelli. Di un gruppo di ragazzi apparentemente folli ma uniti come un pugno. È la storia di operazioni d’assalto portate avanti nelle notti nere del deserto, di scontri, di imboscate, di addii che non vogliono mai essere detti e vittorie troppo spesso solo a metà. Sullo sfondo il paesaggio lunare di città in ginocchio, il deserto, il caldo di un’estate che non perdona e un insostenibile odore di fumo e sangue. Karim Franceschi ci porta una seconda volta sul fronte, tra addestramenti, strategie d’attacco, ospedali improvvisati e radio che gracchiano informazioni capaci di spostare la linea sottile che separa la vita dalla morte. Fino alla battaglia finale. Non morirò stanotte racconta un’avventura militare unica al mondo, una missione ai limiti del possibile contro un nemico preparato e sanguinario. Ma è soprattutto la storia di un uomo di neppure trent’anni che sceglie di vivere la tragedia di un conflitto di un Paese che non è il suo, perché è convinto che la guerra al fondamentalismo lo riguardi, come riguarda l’umanità intera.